Il circo della farfalla

Un video per far capire che la diversità può portare a scoprire una parte nascosta di se stessi. 

La disabilità diventa così un'opportunità per scoprire veramente chi siamo. 

Questo video è la storia di un ragazzo senza arti. Né gambe, né braccia lavora in un circo dove viene insultato, deriso. Ma tutti sanno che "lo strano" piace, fa spettacolo, ma nessuno si cura dei suoi sentimenti.

Tanti sono i casi in cui la sensibilità delle persone è sovrastata dalla brama di denaro. Perché di questo si tratta.

Will passa da un circo a un altro decisamente diverso: il Butterfly Circus.

Qui non viene deriso, non è neanche membro dello staff.  È di più, è diventato membro di una famiglia. Viene spronato a essere se stesso e a sfidare i propri limiti. 

Mendez, il proprietario del circo crea gli spettacoli tirando fuori gli interpreti da situazioni scomode e sezionando il loro lato più nascosto. Facendo capire che ce la si può fare, tutti in egual misura ma in qualcosa di  diverso.

Un giorno, Will cade in un fiume e crede di morire annegato, ma dopo poco risale in superficie e anche lui, come i suoi compagni trova un ruolo all'interno del circo. Gettarsi da un trampolino per poi cadere in una piscina d'acqua diventa il suo spettacolo. 

Il video è del 2009, è stato tradotto in 15 lingue e diventerà un film. Impossibile perderselo.

Gli autori del cortometraggio saranno ospiti del Festival delle Abilità differenti che si terrà a Carpi dal 2 al 15 maggio 2012 (fonte Redattore sociale).